Come molti di voi sapranno, dal 3 a 6 ottobre si terrà a La Spezia l’ormai tradizionale “Festa della Marineria” (vai al sito Ufficiale), appuntamento che ogni due anni porta a La Spezia centinaia di eventi legati al mare e, quest’anno, anche alcuni tra i velieri più belli del mondo, impegnati nella regata delle “Tall Ships”.
Segui l’arrivo dei velieri in tempo reale
Tra le moltissime attività divulgative e scientifiche che si svolgeranno a corollario dell’arrivo dei grandi velieri ed inserite nel programma ufficiale della Marineria, vogliamo segnalarvi il percorso di attività ludico-didattiche per studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado “Alla scoperta dei Tesori del Mare” coordinato dal DLTM (Distretto Ligure delle Tecnologie Marine) e curato dagli Enti per la Ricerca presenti sul territorio (CNR-ISMAR, CMRE, CSSN, ENEA-UTMAR e INGV).
“Alla scoperta dei Tesori del Mare”
Il percorso guiderà i ragazzi a scoprire le ‘ricchezze’ presenti sul territorio, illustrando, attraverso un’ipotetica ed accattivante ‘mappa del Tesoro’ realizzata dalla bravissima illustratrice Consuelo Zatta (che ringraziamo per l’anteprima 😉 ), la localizzazione degli enti coinvolti e schematizzando le principali attività di cui gli stessi si occupano.
I laboratori sono stati progettati per offrire un’opportunità di approfondimento istruttiva e allo stesso tempo divertente su argomenti collegati alle principali attività che svolgono gli Enti di Ricerca presenti nel Golfo della Spezia, ovviamente legate al nostro mare. I bambini e i ragazzi saranno guidati da ricercatori e animatori nell’affrontare gli argomenti legati all’ambiente marino e potranno toccare con mano fenomeni, costruire oggetti e ragionare sull’indagine della realtà attraverso il metodo scientifico e l’utilizzo di strumentazione specifica.
Sono previste due sessioni mattutine per le Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado (Venerdì 4 e Sabato 5 Ottobre) e due sessioni aperte al pubblico (il pomeriggio di Sabato 5 Ottobre e la mattina di Domenica 6 Ottobre).
Ecco l’elenco dei laboratori che i vostri piccoli Elfetti non potranno assolutamente perdere!!
A cura di CNR ISMAR
Il laboratorio si sviluppa in 5 postazioni. Durante il percorso vengono introdotti ed approfonditi argomenti di fisica e chimica che hanno a che fare con l’acqua marina, i concetti di salinità, temperatura, densità, composizione chimica, marina, formazione e ruolo delle correnti oceaniche ecc.; Verrà inoltre esplorato il ruolo del mare come risorsa (pesca, turismo, produzione energia ecc.) e come ambiente, mettendo l’accento sui pericoli a cui è soggetto (oilspill, overfishing, contaminazione, cambiamenti climatici) .
Verranno mostrati 5 grandi poster, colorati e divertenti grazie alla scelta di una grafica accattivante. Gli argomenti scientifici esposti nei poster verranno poi integrati da una serie di oggetti da vedere, manipolare, da esperimenti e giochi didattici che mettono in grado i bambini di avvicinarsi ad argomenti difficili.
A cura di ENEA UTMAR
Le attività proposte nel laboratorio di biologia marina hanno lo scopo di avvicinare i ragazzi alla conoscenza della biodiversità marina del Mediterraneo, insegnando loro a riconoscere i principali gruppi di organismi marini sia ad occhio nudo che tramite l’osservazione al microscopio. I ragazzi avranno modo di comprendere l’importanza della catena alimentare nell’ecosistema marino attraverso l’osservazione di organismi marini vegetali ed animali.
Il laboratorio sarà corredato da grandi pannelli esplicativi e PC interattivi.
A cura di INGV
Il laboratorio si sviluppa in un unico modulo didattico: geofisica marina, con lo scopo di avvicinare i ragazzi alle tecniche di studio dei fondali marini e di guidarli alla scoperta dei vulcani sottomarini del Mediterraneo e dei fenomeni associati.
Il laboratorio fornirà informazioni sulle diverse tipologie di rocce e sulle loro proprietà magnetiche. Inoltre, cercherà di avvicinare i bambini, anche grazie a filmati 3D, al lavoro dei ricercatori illustrando le principali modalità di indagine nell’ambito della geofisica marina. Il laboratorio prevede l’utilizzo di pannelli esplicativi e il supporto di ricercatori.
A cura di CSSN
La boa S.A.R.A (Sistema Autonomo per i Rilievi Acustici) è utilizzata per rilevare suoni emessi sotto la superficie del mare da mezzi subacquei, navi, mammiferi marini, etc. L’apparecchiatura allestita simula la rilevazione sonora in ambiente subacqueo. Con l’utilizzo di un microfono, un computer e un trasduttore, il suono emesso in prossimità del microfono viene riprodotto in acqua dal trasduttore. I partecipanti all’esperienza potranno interagire con microfoni o oggetti semoventi immersi o sulla superficie della piscina per verificare le variazioni del suono e la loro rappresentazione sul video in tempo reale.
A cura di CSSN/CMRE
La propagazione del suono in mare non segue una linea retta, bensì linee curve più o meno accentuate, in base alla sua velocità che è influenzata da tre fattori:
Per meglio comprendere come il suono si propaga in mare ai partecipanti dei laboratori mattutini verrà data inoltre la possibilità di costruire a gruppi, guidati dal personale del CSSN, dei piccoli idrofoni low cost, da testare immediatamente in vasca e poi portare a casa come ricordo del laboratorio. I kit idrofoni sono stati studiati dal DOSITS (Discovery of Sound in the Sea) dell’Università del Rhode Island (USA) e riadattati dal CMRE appositamente per questo laboratorio. La realizzazione dell’idrofono sarà arricchita da una breve spiegazione sull’uso che gli animali fanno del suono in mare, tramite un pannello esplicativo, sempre a cura del CMRE su modello offerto dal DOSITS.
In copertina: splendida foto dell’edizione 2011 di Enrico Amici, tratta dal sito ufficiale ( http://www.festadellamarineria.com ).
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