Volete provare l’ebbrezza di vedere cosa succede ad una palla d’acciughe sotto attacco, in una bella mangianza?
In queste situazioni noi siamo abituati a scorgere tutto “dall’alto”, godendo di momenti assai adrenalinici quando la quiete del mare calmo viene scosso da pesci ed acciughe in fuga, con la bait ball spesso in bella mostra e a portata di guadino…
La verità è che la prospettiva, dal basso, sa essere ancora più entusiasmante…e da un po’ stiamo aspettando l’occasione giusta per tuffarci in mezzo alle acciughe e vivere qualche minuto, telecamera alla mano, da pesce esca.
Nel frattempo, in attesa di provare magari voi stessi, vivete la situazione in “realtà virtuale”, con questo splendido video trovato su Youtube!
Ingegnere nautico (da cui il nick) con la passione della pesca, nasce a La Spezia nell'ormai lontano 1985. Inizia a pescare ancor prima di camminare, seguendo le orme degli illustri familiari, abilissimi pescatori di orate con lenza a mano e metodo tradizionale. Dopo anni di gloriosi insuccessi, passa inspiegabilmente alla pesca con gli artificiali, ed in particolare alla traina costiera e allo spinning sulle mangianze, di cui si innamora. Ne deriva uno smodato sentimento di amore-odio per i gabbiani, e una vista assai acuta, nonostante gli occhiali, per individuare i più piccoli cenni di mangianza da La Spezia a Capo Corso.
Da qualche anno si è avvicinato, nel periodo invernale, alla pesca dei cefalopodi da Riva, con stranamente buoni risultati.
Pescatore molto tecnico, detiene nel team anche il primato di pesca alle acciughe e alle aguglie con le mani, di cui è molto orgoglioso...
Si può considerare il "tattico" del team, vista la sua passione per la tecnologia (dorme con il GPS) e meteorologia.
