Addio all’ondometro del Tino?

FAD

Il 2015 parte subito con il piede sbagliato, e speriamo proprio che il detto che vuole ripetute per tutto l’anno le cose fatte il primo giorno non sia in questo caso applicabile, altrimenti…

Da parecchi anni ormai abbiamo imparato ad apprezzare e conoscere il sito http://www.telemisura.it/ , gestito da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale), come ottimo strumento per pianificare le nostre uscite…quante volte ci ha salvato da levatacce inutili, evidenziando uno stato del mare non esattamente consono alle nostre piccole barchette, e quante altre invece ci ha rassicurato mostrandoci condizioni buone nonostante previsioni pessime!

Purtroppo, visitando il sito nei giorni scorsi per pianificare le nostre prossime uscite, l’amara sorpresa.

Schermata 2015-12-31 alle 12.47.42

 

 

 

 

 

 

 

 

Come evidenziato nello screenshot, il servizio è stato sospeso a decorrere dal primo gennaio.

Mentre alcune boe risultano ad oggi ancora attive, probabilmente perchè le condimeteo non permettevano la rimozione fisica delle stesse, il nostro ondometro è già tristemente grigio, disattivato, ed è scomparso dalla schermata. Non in manutenzione come successo in passato, ma spento, del tutto. Forse per motivi di budget, oppure chissà….

Non è dato sapere al momento se la sospensione del servizio sia solo temporanea, in quanto non sono presenti sul sito comunicati ulteriori oltre allo scarno messaggio di chiusura servizio. E‘ quindi ipotizzabile che la boa, non essendo più elencata nella lista, sia già stata rimossa dalla sua location, ormai nota a gran parte dei pescatori nostrani.

Se effettivamente l’ondometro è stato o verrà eliminato e il servizio interrotto definivamente, oltre ad un prezioso alleato nella pianificazione delle nostre uscite perderemo un’ottima zona di “ritrovo” per pesci pelagici, un vero e proprio FAD “naturale”,  frequentato da molte specie interessanti, in primis lampughe d’autunno. Insomma, uno dei pochi “hot spot” del nostro povero mare.

….Buon inizio d’anno….

 

Inge
Ingegnere nautico (da cui il nick) con la passione della pesca, nasce a La Spezia nell'ormai lontano 1985. Inizia a pescare ancor prima di camminare, seguendo le orme degli illustri familiari, abilissimi pescatori di orate con lenza a mano e metodo tradizionale. Dopo anni di gloriosi insuccessi, passa inspiegabilmente alla pesca con gli artificiali, ed in particolare alla traina costiera e allo spinning sulle mangianze, di cui si innamora. Ne deriva uno smodato sentimento di amore-odio per i gabbiani, e una vista assai acuta, nonostante gli occhiali, per individuare i più piccoli cenni di mangianza da La Spezia a Capo Corso. Da qualche anno si è avvicinato, nel periodo invernale, alla pesca dei cefalopodi da Riva, con stranamente buoni risultati. Pescatore molto tecnico, detiene nel team anche il primato di pesca alle acciughe e alle aguglie con le mani, di cui è molto orgoglioso... Si può considerare il "tattico" del team, vista la sua passione per la tecnologia (dorme con il GPS) e meteorologia.

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