Sono state ufficializzate le quote riservate ai pescasportivi per la cattura di Tonno Rosso per il 2014. E, ovviamente, non ci sono buone notizie.
Analizziamo il decreto del MIPAAF:
Come da prassi degli ultimi anni, prosegue la tendenza al ribasso della quota destinata ai pescasportivi, a favore di coperture per sforamenti di altre categorie. Viene infatti confermata la quota di 10 Tonnellate attribuita nella stagione 2013, nella quale, occorre precisarlo, furono inizialmente attribuite 40 tonnellate, successivamente drasticamente ridotte per coprire gli sforamenti delle categorie “professionali”.Quest’anno è stata direttamente decisa l’attribuzione delle sole 10 tonnellate (che auspichiamo almeno non vengano ulteriormente ridotte nei prossimi giorni!), pari ad una frazione irrisoria (0.5%) della quota attribuita all’Italia dall’Unione Europea. Non è stata ovviamente considerata la richiesta di FIPSAS e APR, tra gli altri, di scollegare la quota dei pescasportivi da quelle dei Prof, garantendo un trattamento piu equo ad una categoria molto numerosa e che, comunque, muove un giro di affari di tutto rispetto.
Ricordiamo che la pesca al tonno rosso, per i pescasportivi, aprirà il 16 giugno. Lo scorso anno, con la medesima quota, la stagione chiuse definitivamente il 25 Luglio (leggi la comunicazione di APR sulla chiusura dello scorso anno). Il rischio che anche quest’anno la stagione chiuda molto prima rispetto a quanto previsto, metà ottobre, è ovviamente altissimo. Personalmente, scommetterei sul 15 Luglio, con buona pace di chi avrà le ferie ad agosto….
Pur premettendo che il Catch e Release si sta rivelando sempre più l’unica soluzione per praticare la pesca al tonno e che il decreto stesso ne prevede la possibilità per tutte le imbarcazioni aventi diritto, occorre sottolineare come questa decisione del MIPAAF vada ad incrementare decisamente il rischio di fenomeni di bracconaggio, anche considerando i diversi periodi di pesca nei mari attorno all’Italia.
Nel nostro tratto di mare, la stagione del tonno è infatti l’inizio autunno, mentre la prima parte dell’estate è deciso appannaggio del Mare Adriatico; per noi di Elfishing occorrerebbe, oltre ad una quota dedicata pari ad almeno l’1% slegata da fenomeni compensativi, il passaggio ad una gestione delle quote “ad imbarcazione”, con la possibilità di sbarcare un solo esemplare per imbarcazione nel corso del periodo di pesca. Questo comporterebbe sicuramente un maggiore equilibrio della distribuzione delle catture tra i vari bacini attorno allo Stivale, e, secondo noi, potrebbe instaurare un positivo meccanismo psicologico nel pescatore… che dovrebbe decidere se trattenere il primo tonno preso o, piuttosto, ritentare LA cattura dell’anno nell’occasione successiva, magari mirando ad un pesce di taglia superiore. Lascia o raddoppia, insomma…
In sintesi…se volete mangiare del Tonno, pare che anche quest’anno dovrete rivolgervi a… Kevin Kostner!