La sua particolarità è il peso specifico, ovvero il rapporto tra peso e volume, inferiore rispetto ai tradizionali jig full-metal. Questa caratteristica gli consente, a detta dei “creatori”, di essere molto “volatile” nella fase di discesa, massimizzando le catture.
La fase di testing pare finalmente conclusa ed il Murigu, attualmente progettato nella misura da 25 grammi, sarà presto disponibile (giugno?) nelle colorazioni visibili nella pagina dedicata di Seaspin: Clicca Qui
In attesa di trovarlo presto nei nostri negozi di fiducia e soprattutto di testarlo per bene, vi proponiamo il video che trovate di seguito, registrato in acque liguri, che sembra proprio confermare le doti di questo piccolo jig.
Ingegnere nautico (da cui il nick) con la passione della pesca, nasce a La Spezia nell'ormai lontano 1985. Inizia a pescare ancor prima di camminare, seguendo le orme degli illustri familiari, abilissimi pescatori di orate con lenza a mano e metodo tradizionale. Dopo anni di gloriosi insuccessi, passa inspiegabilmente alla pesca con gli artificiali, ed in particolare alla traina costiera e allo spinning sulle mangianze, di cui si innamora. Ne deriva uno smodato sentimento di amore-odio per i gabbiani, e una vista assai acuta, nonostante gli occhiali, per individuare i più piccoli cenni di mangianza da La Spezia a Capo Corso.
Da qualche anno si è avvicinato, nel periodo invernale, alla pesca dei cefalopodi da Riva, con stranamente buoni risultati.
Pescatore molto tecnico, detiene nel team anche il primato di pesca alle acciughe e alle aguglie con le mani, di cui è molto orgoglioso...
Si può considerare il "tattico" del team, vista la sua passione per la tecnologia (dorme con il GPS) e meteorologia.
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